C'è un ragazzo che muore nel giorno della vigilia d'un impalpabile Natale. Era uno di quelli che nel mentre noi crescevamo era lì, sempre e comunque, sempre uguale. Non era uno di noi, ma era uno che noi lo conoscevamo da sempre, ma non avevamo in mente l'attimo esatto in cui abbiamo fatto la sua conoscenza. E morto annegato nei suoi dolori, mali indotti e forse avvolte cercati. Tutti noi conoscevamo la sua storia.