Quel giorno, di un dolore
che non dico
mia madre, mi rialzava:
il male era svanito
e sull'ombra di un filo,
senza essere osteggiata,
mi disse: “Sono in Cielo,
non piangere... Ti dico
che noi ci rivedremo.”
“Ma, ora che farò?!...”
Muto... il dolore,
cercò l'ultima lacrima
versata.
Caddi in ginocchio...
Mia madre mi rialzava.
Facevano corona
al suo dolore,
le anime di un tempo
che sembrava
perduto nei meandri
del passato.
Nessun altro: proclive vidi
al gesto di un solo,
piccolissimo consolo;
le condoglianze io l'ebbi
dai miei morti:
solamente, da loro.