Nelle pieghe di queste lenzuola
è assorbita la bile di notti insozzate
di passione primitiva.
Famelici nel possederci l’un l’altra
inzuppati di sudore e stelle
allo scrosciare del firmamento estivo
traboccante da una coppa buia in agosto.
Godo quegli istanti. Rincorro quegli istinti.
L’immaginazione preme ed il ricordo ispira.
Nuova questa notte nel nostro nido sudicio
di godimento.
Ne apprezzo il lezzo,
amichevole nel tenermi compagnia.