Un grido rieccheggia
da duemila anni e più
di un Dio che si chiama Gesù
“Tutto è compiuto”
e la sua testa cade giù
come quella di un passero
a morte colpito
esala lo Spirito
mentre il Sole si eclissa
rantola la Luna crocefissa
nel sangue dell'agnello immolato
ecco apparir un anello dorato
che congiunge la Terra al Cielo
squarciato è del Tempio il Velo
la Terra trema le fauci sue mordaci apre
avida beve il sangue non di pecore e capre
ma del Re dell'Universo
Ora il Cielo diviene terso
le tombe si aprono i morti risorgono
le potenze dei Cieli sono sconvolte
E' Veramente il Figliul di Dio
gridan pallidi volti
pregni di paura e di timor sconvolti .
