Arida e Fredda la strada del Ritorno
I rumori in silenzio mi rimbonbano nei ricordi
..appena vissuti..sulla pelle immortalati..
Polvere i saporisi schiudono in Riflessi
e sulle mani mi ritornano i disegni che ora Bruciano..
più del sole..come il sale
Posseggo e trattengo con le Corde
attimi rubati che il sangue non rinnega..
e non vuole si risparmi il suo Fluire nele Vene
Da padrona impongo al Seno lo scrutare d'Infinito
Profumi Inebrianti che il vento mi trasporta fino a bocca
e mi accarezza con furore come il Fruscio delle Lenzuola
..come la pelle si adagiano ai miei pori..
..attorcigliati come nodi alle caviglie..
Ansiosi a non slegarsi e trattenesi nel Trionfo
Incensi i tuoi respiri su di me
..che Delirio..
Me Serva del mattino a sfamarmi di minuti
che Delizia la Tua Lingua..muta di parole
ha le fiamme scritte in senno
e scivolosa ..ingorda e insana..
sfama e ingoia la sua sete
Quante immagini questa strada
Io ti Riinvento nel Ritorno
e spio incerta l'Ora buia che propizia il Nuovo Sole
e ricado in riva ai sensi
Nel Timore mi concedo ..al Veleno..
"" Tuo Ricordo ""