Mi hanno ucciso i sogni
e non ho più saputo
come fare l'amore.
Tutto in un attimo
ho preso un cappello
e degli stivali pesanti,
Senza cavallo,
ho montato un mondo lontano
di pagliacci tristi
da fottere con la mia maschera indosso.
Ma dentro me
c'è ancora il calore di un tempo
incontaminato e vergine
come un rifugio buono.
L'ha visto solo lui
che rovista e succhia
tra la disperazione.
L'ha occupato come una tana
e l'ha lasciato,
sotto il sole del sud,
giusto il tempo di morire.
