Lei
srotola pensieri sul ferro dei binari
mentre satura si arrende all’overdose di
Lui
Che l’ha uccisa di vento e di carezze
L’ha ubriacata, l’ha guardata partire
Non c’è riposo, né quiete
Se si arrendono al tempo
A Lei non rimane che il silenzio dei vagoni,
mentre Lui si perde nella Sua ricerca
cronico inverno nelle lenzuola
capelli, vestiti
e bicchieri ancora sporchi