Assolo

Serpeggiando
in angoli bui
scivolo su muri di cristallo
graffiando vetri opachi
di fiato e vapori
incisi d’afa e pelle.
Sudata,
dannata
maledicendo e ridendo,
nelle vitree luci
delle stelle
afferro le mie carni
appiccicose di notte ed umore
in insano pensiero di te.

  • Utente:
    MyEros
  • Autore:
    MyE
  • Data:
    02/07/2008 23:40:18
  • Voto:
  • Commenti Commenti:
    0
  • Preferiti Preferiti:
    0
  • Visite Visite:
    1027
  • Commenti

Vuoi lasciare un commento? Registrati oppure accedi se sei già membro